Coronavirus, Speranza: “unica misura risolutiva sarà il vaccino”

L’app Immuni “è uno degli strumenti. Non c’è una singola mossa salvifica. Noi abbiamo una strategia con molti punti e la App è uno di questi ma non è il miracolo. Serve a essere più veloci nel rintracciare i contatti. Oggi questo si fa con colloqui con il personale sanitarie che fanno domande. Con la App il tracciamento è più veloce e accurato. E la App potrà essere utile in futuro per rafforzare l’assistenza sanitaria sulle diagnosi precoci, anche al di là del Covid. Se il cittadino ha un dialogo diretto con l’autorità sanitaria si colma un ritardo sulla digitalizzazione dell’assistenza sanitaria. Poi l’unica misura risolutiva sarà il vaccino”.

A spiegarlo è stato il ministro della Salute Roberto Speranza a Circo Massimo di Radio Capital. “Siamo il paese che già oggi con la Germania fa il maggior numero di tamponi e i test sierologici – ha spiegato il ministro – ci dicono gli scienziati, non possono dare alcun patentino di immunità. Sono test che ti dicono se dentro il tuo sangue si sono sviluppati anticorpi che sono la reazione al virus dopo un determinato numero di giorni. Ci dicono se sei stato toccato dal virus. Servirà ad avere una fotografia dello stato del paese.

Sarà un dato attendibile su un campione che proiettiamo sul resto della popolazione. Quando saranno validati a livello nazionale? La call è già in corso e alla metà di questa settimana sarà chiusa e i nostri scienziati decideranno quale è il test è più affidabile”.

“Selezioneremo i migliori anche se siamo consapevoli che nessuno dà certezze al 100% ma ci sono segnali incoraggianti. Infine sulle terapie c’è da dire ci sono tante sperimentazioni ma nessuna ha dato una prova risolutiva” aggiunge Speranza Rus/int5-  ASKANEWS