Monti: Sì al Mes ma leggere bene prima di firmarlo

“Negli ultimi mesi è stato creato il mostro-Mes ed è stato scatenato contro gli avversari specialmente sui social media. Se di colpo Salvini, Meloni e il M5s, dovessero convincersi che a certe condizioni il Mes è una cosa della quale vale la pena approfittare, non riuscirebbero a cambiare posizione, perché ormai il mostro lo hanno scatenato e penso che sarebbe molto difficile fermarlo. Quando si scatenano i mostri poi dopo è molto difficile far prevalere la ragione”.

Lo ha detto il senatore a vita e ex presidente del Consiglio, Mario Monti, intervenendo a “Un giorno da Pecora” su Radio uno Rai. Avendolo firmato quando era alla guida del governo nel 2012, benché ha precisato “il testo era sostanzialmente quello del governo Berlusconi (in realtà questa affermazione è falsa – LEGGI), ndr), Monti ha confermato che se ora fosse alla guida dell’esecutivo, lui il Mes lo utilizzerebbe.

“Se fossi alla guida del governo italiano – ha precisato – guarderei con esasperata attenzione quali sono le condizionalità e auspicherei che fosse posta la condizione che i soldi vengano utilizzati solo per le spese sanitarie, anziché per il sesto finanziamento ponte ad Alitalia”.

Riguardo alla possibilità che le attuali condizioni previste possano essere in futuro rese più vincolanti per l’Italia, Monti ha concluso che “per questo motivo il testo andrebbe letto con molta molta attenzione prima di firmarlo“.  ADNKRONOS

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