di Ornella Mariani
L’errore imperdonabile, commesso sia da Mattarella che dal Tribuno pugliese risiede nella convinzione che gli Italiani siano Imbecilli; Disinformati; Codardi.
E invece no.
Il Re è nudo;
il suo Servo anche.
E le nudità di entrambi sono più che ripugnanti.
E’ tutto chiaro a Tutti.
E Quelli ai quali non fosse chiaro, avranno contezza delle circostanze quando, impietosa, la fame busserà alle loro porte.
E allora:
quando un Magistrato di buona volontà vorrà aprire un’inchiesta su tutti gli abusi fin qui commessi dal tal Giuseppe Conte?
Quando la Corte Costituzionale si deciderà, in nome del Popolo Italiano, ad agire ex post nei confronti di Costui?
Quando si assisterà alla ufficiale dichiarazione di illegittimità delle prerogative e dei poteri che Egli si è arbitrariamente arrogato?
Quando si darà concreta esecuzione all’art. 78 della Costituzione che, solo in casi eccezionali come l’evento bellico, assegna al Governo il diritto di conferimento di “Poteri necessari” e comunque mai di Pieni poteri?
E soprattutto:
atteso che l’Alto tradimento … consiste in un comportamento doloso che, offendendo la personalità interna ed internazionale dello Stato, costituisca una “violazione del dovere di fedeltà alla Repubblica” … e che “esso presuppone una intesa del Capo dello Stato con potenze straniere atta a pregiudicare gli interessi nazionali o, addirittura, a sovvertire l’ordinamento costituzionale…”:
quando, sarà un atto DOVUTO, verificare se le pubbliche dichiarazioni di SERGIO MATTARELLA collidano pesantemente col dettato costituzionale?
O si vuole che ci si rassegni alla condanna a morte irrogata a questo Paese e a sessanta milioni di Italiani da Organismi finora omissivi, ancorché preposti alla tutela della Libertà e dell’Equilibrio impunemente sovvertito da un PREMIER Neppure ELETTO e da un Presidente della Repubblica Professionista della reticenza?
A monito, e solo a monito:
Chiunque fosse coinvolto nel crimine di demolizione dello Stato democratico, sarà chiamato a confrontarsi con l’indigenza.
A prendere atto che l’indigenza genera disperazione.
A misurarsi con un ineludibile dato: la disperazione genera violenza
A farsi carico del passaggio dall’emergenza sanitaria all’emergenza sociale.
La magistratura è silente
Il presidente della repubblica è silente
La corte costituzionale è #####
Occorre una COMMISSIONE Parlamentare di maggioranza con POTERI GIURIDICI, che condanni i traditori della Patria
ma sopratutto che condanni i MANDANTI INTERNAZIONALI e le loro organizzazioni
i miliardari golpisti devono marcire nelle più fetide galere italiane