Il nuovo totalitarismo ai tempi del Coronavirus

Il nuovo totalitarismo ai tempi del Coronavirus è il “politicallycorrectismo”
Il lungimirante George Orwell lo aveva già previsto con l’intuizione di un inquietante ministero della verità di un futuro governo dittatoriale , dominante su sconfinati territori inter continentali ed oceanici , con l’ausilio di una pervasiva psico polizia e di un grande fratello , che gia ricordava da vicino una entità virtuale tecno informatica più che un uomo o una donna in carne ed ossa! Personalmente ravviso molto da vicino tutti questi tratti , altamente inquietanti , nella tendenza quasi totalitaria del cosiddetto sistema del politicallycorrectismo , che vuole imporre una verità pre confezionata su tutti i temi controversi , addirittura censurando , oscurando e sanzionando qualsiasi opinione avversa , o anche parzialmente critica!

Vengono creati ad arte veri e propri reati di opinione sanzionati da censori di regime , pronti a difendere con ogni mezzo la verità del sisrema ed a cancellare ogni traccia di opinioni e prove contrarie all’ufficialità.

Un esempio clamoroso di ciò lo abbiamo avuto e lo stiamo avendo con il Corona Virus sviluppatosi in Cina, anche per il colpevole ritardo delle autorità comuniste locali nel diffondere preziose informazioni sui rischi di contagio e da li esportato in tutto il mondo. Ebbene le vestali operose ed acritiche della globalizzazione incontrollata hanno subito cambiato nome al Virus originatosi in Cina da Corona Virus e Virus Cinese in Covid 19 e poi hanno iniziato ad ossessionare il mondo con la bontà e l’efficacia delle misure poste in essere , per altro con grave e colpevole ritardo, dalla tirannide comunista cinese per bloccare il virus in casa propria. Contestualmente hanno imposto, fino al limite del masochismo, la versione ufficiale di una scarsa virulenza dell’epidemia e della inopportunIta di ridurre o anche solo di limitare i rapporti con la Cina, arrendendosi alla fine all’evidenza soltanto a disastro compiuto e con un mare di contagiati e numerosi focolai attivi in tutto il mondo. Ciò mentre i Cinesi con ben altro piglio e autorita iniziavano a chiudere le loro frontiere e rapporti con svariati Paesi per evitare a casa loro onde di ritorno del Virus da loro medesimi esportato al mondo intero!

Una cosa veramente incredibile che pochi dicono e se lo fanno rischiano il pubblico linciaggio degli inquisitori del politicallycorrectismo! Speriamo che alla fine ci sia una reazione di libertà a tutto ciò , ma la strada è molto dura!

Francesco Squillante