Avvertimento del premier Conte alla vigilia di un nuovo cruciale Eurugruppo mentre Parigi è in pressing sull’Olanda per un’intesa. “Non dobbiamo arretrare rispetto a Cina e Usa che mettono al momento a disposizione il 13% del loro Pil. Io chiedo un ammorbidimento delle regole di bilancio. Altrimenti dobbiamo fare senza l’Europa e ognuno fa per sé”. Lo ha detto il presidente del consiglio Giuseppe Conte in una intervista alla Bild. Conte ha sollecitato la velocità della reazione: “Non dobbiamo alla fine starcene lì con le mani incrociate: operazione riuscita, ma il paziente Europa è morto”.
“Abbiamo bisogno degli eurobond – ha detto ancora alla Bild – per non far perdere competitività a tutta l’Europa, servono strumenti finanziari nuovi per fronteggiare questa crisi”. Il premier sottolinea come l’Italia abbia i conti in regola e non chiede a nessun altro Paese di farsi pagare il suo debito, perchè il suo debito – ribadisce – se lo paga da sola, avendo fondamentali economici solidi e riforme di struttura , in un sistema integrato”.
“La delusione – ha detto in un altro passaggio – non è mia, di Giuseppe Conte, la delusione è di tutti gli europei, anche dei cittadini tedeschi, ne sono convinto”. “Nessuno ha un vantaggio se l’Europa non riesce a mettere in piedi una reazione concreta e solida, qui non si tratta di Italia. Non abbiamo mai vissuto una situazione d’emergenza di questo tipo perciò sono i cittadini europei che si aspettano una soluzione europea”. ansa