Adesso basta, ognuno si assuma la sua responsabilità. Anche sulla mancata decisione di fare la zona rossa ad Alzano e Nembro, una chiusura che probabilmente avrebbe salvato centinaia di vite nella bergamasca, una chiusura di competenza esclusiva statale.
Adesso basta, il Governo e il premier Conte che avevano la responsabilità di decidere non giochino a scaricabarile sulla Regione Lombardia.
Noi – precisa il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli – abbiamo chiesto la zona rossa a inizio marzo, c’è una mia richiesta, ripresa da tutte le agenzie di stampa, del 7 marzo, ed è solo l’ultima di una mia serie di richieste a riguardo, senza contare una mia interrogazione parlamentare depositata in Senato il 29 gennaio, rivolta al ministro della Salute per chiedere maggiori misure di controllo e prevenzione in Lombardia.
Il Governo ha perso un mese, a febbraio, per prevenire il contagio, e poi il Governo ha deciso di temporeggiare per giorni sulla zona rossa ad Alzano e Nembro.
La Lombardia sta pagando sulla sua pelle, sulla pelle dei suoi cittadini, gli errori commessi da chi aveva la responsabilità di decidere a livello nazionale: li stiamo pagando noi, con i nostri morti.
Ora non si scarichi sulla Lombardia la responsabilità politica e morale degli errori commessi dal Governo perché la creazione di una zona rossa è una competenza esclusiva statale. Chiaro?