Da ieri sera Alarmphone ha segnalato una imbarcazione con 80 persone alla deriva nel Mediterraneo: ieri sera il servizio AlarmPhone, ha spiegato sul suo canale Twitter l’organizzazione, “è stato chiamato da circa 80 persone su una barca in pericolo al largo della costa libica. Ci hanno detto che sono fuggiti dalla Libia ieri sera e hanno esaurito il carburante. Le autorità competenti sono informate. Devono essere salvati in un porto sicuro in Europa!”
“Le persone sono ancora in mare – ha aggiornato AlarmPhone questa mattina – Sono sopravvissute alla notte ma sono freddi ed esausti. La barca ha raggiunto la zona SAR maltese e abbiamo informato Malta. Chiediamo alle autorità europee di smettere di ritardare il salvataggio e di aderire al diritto internazionale e sui diritti umani. Non bisogna perdere altro tempo!”
“Continuiamo a parlare con le persone in pericolo in mare e ancora non ci sono soccorsi in vista. Sono all’interno della SAR Maltese: abbiamo parlato con una donna a bordo che ha confermato che c’erano molte donne e bambini, il più giovane ha solo due anni”, ha fatto sapere AlarmPhone.Per la ong italiana Mediterranea Saving Humans “le Autorità di Malta e Italia sono avvisate, ma non sono ancora intervenute. Ministra Paola De Micheli, soccorrere queste persone con urgenza è anche un vostro obbligo”. (askanews)