Coronavirus, eurodeputati preoccupati per i “migranti” in Grecia

BRUXELLES, 31 MAR – I migranti ed i rifugiati e la situazione alle frontiere esterne della Grecia saranno al centro del dibattito giovedì 2 aprile alla riunione in videoconferenza della commissione per le libertà civili del Parlamento europeo. Gli eurodeputati discuteranno con il governo greco, la Commissione europea, la presidenza croata, Frontex e l’Agenzia per i diritti fondamentali dell’Ue.

In una nota il Parlamento europeo precisa che mentre le tensioni al confine terrestre greco con la Turchia sembrano essersi attenuate nelle ultime settimane, le preoccupazioni crescono sulle deplorevoli condizioni di vita dei richiedenti asilo nei centri di accoglienza sovraffollati delle isole del Mar Egeo, in in particolare nel contesto della pandemia globale Covid-19.

Nel corso di una riunione si valuterà la situazione con il ministro greco per le migrazioni e l’asilo, Notis Mitarachi, e il ministro per la protezione dei cittadini, Michalis Chrisochoidis, nonché con il vicepresidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, con la Commissaria per gli affari interni, Ylva Johansson, e il Segretario di Stato croato per gli affari europei e internazionali, Terezija Gras, a nome della Presidenza del Consiglio.

Gli eurodeputati ascolteranno anche il direttore esecutivo di Frontex Fabrice Leggeri e il direttore dell’Agenzia dei diritti fondamentali dell’Ue (FRA) Michael O’Flaherty. (ANSAmed).