“Navi italiane vagano per i mari, respinte anche dal nostro Paese”

“Molte navi italiane attualmente vagano per i mari del mondo e nel Mediterraneo in situazione di emergenza sanitaria a bordo, ma vengono respinte dai porti esteri in modo irragionevole, al punto che la Farnesina avrebbe tutti i titoli per protestare per via diplomatica, ma ciò che è assolutamente fuori dal mondo è che quelle navi, con marittimi e cittadini italiani, tra cui decine di persone bisognose di cure urgenti, sono state incredibilmente respinte anche dal nostro Paese, senza dar loro nemmeno assistenza, (nemmeno materiale) nonostante l’Italia sia lo Stato di bandiera.

Il Presidente del Consiglio ed il Ministro delle Infrastrutture devono prendersi carico di disporre che i marittimi a bordo di quelle navi che sono in prossimità delle coste italiane siano assistiti e non esiste diritto di respingerle da parte del proprio Paese, poiché è folle questa odissea, senza meta senza terra, né diritto. La bandiera bianca rossa e verde issata a poppa non significa più nulla?”. Così il senatore del gruppo Misto Gregorio De Falco.  ADNKRONOS