“È un assistente capo del corpo di Polizia Penitenziaria in servizio nel Nucleo provinciale di Milano delle Traduzioni e dei Piantonamenti, pugliese, 48 anni e con due figli, uno dei primi contagiati del Corpo e vittima del Coronavirus”. A darne notizia Donato Capece, segretario generale del Sindacato autonomo polizia penitenziaria.
“La notizia ci addolora – commenta – Ci stringiamo alla moglie, ai figli e ai familiari tutti. Il collega, in servizio al carcere di Opera ma in servizio nel Nucleo provinciale di Milano delle Traduzioni e dei Piantonamenti, si era sentito male qualche settimana fa e, nonostante tutte le cure e le precauzioni previste, è morto oggi in un Ospedale cittadino. Non è momento di fare polemiche ma di stringersi al dolore della famiglia e degli amici”. ADNKRONOS