Anziani positivi al Coronavirus senza assistenza in una casa di riposo di Messina. Nella struttura ‘Come d’incanto’, 70 pensionati e molti operatori sono risultati quasi tutti positivi al Covid-19. I dipendenti, però, se ne sono andati e all’interno sono rimasti 50 anziani in attesa di completare i tamponi.
“Bisogna garantire loro assistenza per 48 ore”, dice il sindaco Cateno De Luca, che fa appello ai servizi sociali. “Mi dicono che nessuno si sente di entrare a dare da mangiare ai pensionati – dice -. Se nel giro di un’ora non si risolve il problema, trovando dei coraggiosi che vogliano prestare servizio, il primo a entrare sarà il sindaco. Non lascerò queste persone abbandonate”.
“Ho fatto di tutto per accelerare le procedure – prosegue il primo cittadino -. Ho bisogno di aiuto. Chi fosse disponibile chiami la dottoressa Valeria Asquini, presidente della società Messina Social City, l’Ente strumentale dei servizi sociali della città”. Il primo cittadino ha già contattato i presidi sanitari affinché vengano garantiti i dispositivi di sicurezza per i volontari. “E un’emergenza. Ora i veri volontari si vedono, quelli che hanno nel cuore il senso del volontariato. Se non si trovano i 6 volontari, io sono pronto per entrare e dare loro da mangiare”. ADNKRONOS