Coronavirus, 800 mila tamponi costano troppo. Speranza: “Non è decisivo fare test a tutti”- Il Coronavirus avanza in Italia e fa sempre più paura. C’è chi come il governatore del Veneto Zaia chiede di fare controlli a tappeto (come chiesto dall’OMS, ndr), ma questa operazione dal ministero della salute fanno intendere che non è una cosa tanto fattibile. Fare test a chiunque sia nel possibile giro dei contagiati vorrebbe dire effettuare circa 800 mila test, che hanno un costo di 15 euro a persona.
Tradotto servirebbero 12 milioni di euro solo per questo, ma oltre al problema dei costi c’è quello relativo al personale medico-scientifico. Manca personale per un lavoro così enorme da fare e il fattore tempo fa la differenza. Si pensi solo che finora in Italia in circa un mese ne sono stati effettuati 150 mila circa di tamponi.
Mancano le strutture sanitarie – spiega Repubblica – che negli ultimi anni hanno subito forti tagli. Poi è emblematico il caso della Lombardia, che chiede a tutti di stare a casa per evitare contagi e addirittura il personale medico non riesce a testare i positivi in via di guarigione per certificarne la negatività. Il ministro della salute Speranza frena: “Non è decisivo fare test a tutti”. affaritaliani.it
(ANSA) “Il nostro messaggio chiave è: test, test, test”, su ogni caso sospetto di coronavirus. Lo ha detto il direttore dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus nel corso del briefing sull’emergenza.
“Questa è la crisi sanitaria che segna la nostra epoca. I prossimi giorni, settimane e mesi saranno un test per la nostra risolutezza e la nostra fiducia nella scienza – ha aggiunto – e un test per la solidarietà. Crisi come questa tirano fuori il meglio e il peggio dell’umanità”.