“È arrivato il momento di mettere in atto un salto di solidarietà, di lanciare una strategia europea per impedire una crisi irreversibile che toccherà anche gli altri Paesi europei. La misura da prendere è l’ emissione di Eurobonds, come strumento per raggiungere obiettivi comuni. Gli Eurobonds, da una parte sarebbero il segno della solidarietà, ma consentirebbero anche l’ avvio della politica economica e della fiscalità a livello europeo che ancora non esistono”.
A spiegarlo è l’ex premier ed expresidente della Commissione europea, Romando Prodi, in un’intervista alla “Stampa”.”Per un momento eccezionale servono risorse finanziarie eccezionali – spiega Prodi – un piano nell’ ordine delle centinaia di miliardi, anche se non possiamo quantificarlo ora perché non sappiamo quanto precisamente durerà questa crisi e quale profondità avrà”.
Prodi sottolinea che “l’ Europa politica non potrà mai decollare da una teoria, ma dai fatti! Se non capiamo che oggi l’ Eurobond è legittimato politicamente, oltreché tecnicamente, quando lo capiremo? È arrivato finalmente il momento di dotarsi di uno strumento di intervento straordinario che vale per tutti: il titolo pubblico del debito pubblico europeo”. askanews