Coronavirus, bozza dl: stop adempimenti tributari fino a 31 maggio

Sospensione dei termini per gli adempimenti e di taluni versamenti previsti nel mese di marzo. Più in particolare, una bozza del dl Covid-19 atteso stasera in Cdm, prevede la sospensione dei soli adempimenti tributari, diversi dai versamenti e diversi dall’effettuazione delle ritenute alla fonte e delle trattenute relative all’addizionale regionale e comunale, per il periodo dall’ 8 marzo al 31 maggio 2020, rimanendo ferma la disposizione del decreto-legge del 2 marzo 2020, sui termini relativi alla dichiarazione dei redditi precompilata 2020.

Per quanto riguarda i versamenti, la bozza di dl stabilisce delle disposizione specifiche previsioni per sostenere i titolari di partita Iva di minori dimensioni, individuati in base ai ricavi o ai compensi non superiori a 2 milioni di euro nel periodo di imposta precedente, per i quali le vigenti misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19 hanno determinato maggiore incidenza sulla liquidità.

Per questi soggetti, si legge nella relazione tecnica della bozza, “è consentito di non procedere ai versamenti, in scadenza nel mese di marzo, relativi alle ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilato, relativi alle trattenute dell’addizionale regionale e comunale, relativi all’imposta sul valore aggiunto e relativi ai contributi previdenziali e assistenziali, nonché ai premi per l’assicurazione obbligatoria”.  ADNKRONOS