“Sentiamo un cosiddetto esperto, tecnico, virologo”. Lilli Gruber introduce così il suo ospite a Otto e mezzo, ed è una gaffe clamorosa. Perché il “cosiddetto esperto” è il virologo Massimo Galli dell’ospedale Sacco di Milano. Una delle massime autorità, dunque, in materia di coronavirus, epidemie e contagi.
“Lei ha usato un termine divertente, cosiddetto esperto – la gela il professore -, non mi offendo affatto ma su una malattia di questo genere, completamente nuova, il termine è corretto perché ne sappiamo veramente poco e molti di noi ne hanno parlato anche a sproposito”. Una risposta di grande signorilità, mentre la Gruber inquadrata dalla regia capiva in diretta di essersi lasciata sfuggire un lapsus, tanto da scusarsi con Galli al collegamento successivo. liberoquotidiano.it