“No a fermare l’Italia”. La ministra Teresa Bellanova twitta e Roberto Burioni attacca. “Voglio esser chiara: sì al rispetto ferreo delle regole perché dobbiamo assolutamente contenere l’epidemia, ma no a fermare l’Italia: non possiamo e non dobbiamo farlo. L’Italia deve restare in piedi, #insieme ce la faremo”, scrive la ministra dell’Agricoltura su Twitter.
“La regola è una sola: stare a casa”, incalza Burioni. “Se questo significa fermarsi è necessario fermarsi. Se non lo faremo, sarà il virus a fermarci e sarà una tragedia. Le minimizzazioni stile “l’Italia non si ferma” hanno fatto già danni gravissimi. Ora basta, finitevela. Meglio il silenzio”, aggiunge il virologo.
A chi chiede spiegazioni, Bellanova risponde: “Misure più severe delle attuali, come alcuni prospettano, non ritengo siano necessarie al momento, quanto meno sull’intero territorio nazionale. Se tutti rispetteremo le regole e sapremo cambiare radicalmente le abitudini di vita, penso che riusciremo a contenere l’epidemia”. adnkronos
Signora, si può fare. Si rechi all'Ufficio Anagrafe del suo Comune di residenza e chieda di sostituire il nome attuale, Teresa, con Chiara e il suo desiderio verrà esaudito. Per le altre sue elucubrazioni, stendiamo un velo pietoso.
— Armando (@Manocchiarmando) March 11, 2020