“Sono stato in Italia”, Sassoli si mette in quarantena

Avrebbe dovuto aprire la seduta del Parlamento europeo in corso a Bruxelles, ma non si è presentato in emiciclo il presidente David Sassoli. “Ho deciso, essendo stato in Italia nell’ultimo fine settimana ed esclusivamente per precauzione, di seguire le misure indicate e di esercitare la mia funzione di presidente dal mio domicilio di Bruxelles nel rispetto dei 14 giorni indicati dal protocollo sanitario”, ha fatto sapere Sassoli stesso.

“Il Covid-19 obbliga tutti alla responsabilità e ad essere prudenti. È un momento delicato per tutti”. Tuttavia, “il Parlamento continua a lavorare utilizzando altre modalità, nell’esercizio dei suoi doveri. Nessun virus può bloccare la democrazia”, ha aggiunto Sassoli. “Le nuove misure del Governo italiano che allargano l’area protetta a tutto il territorio nazionale hanno “conseguenze importanti sul comportamento degli eurodeputati italiani”, rende noto il portavoce Roberto Cuillo.  agensir.it