Rivolta carcere di Foggia, 20 detenuti evasi

Durante la rivolta nel carcere di Foggia questa mattina sono evasi 50 detenuti, di cui una trentina sono stati ripresi. Lo si apprende da fonti investigative. La protesta, come nelle altre carceri italiane, è scoppiata per le restrizioni imposte a causa del coronavirus. I commercianti che si trovano nelle vicinanze della casa circondariale sono stati invitati dalle forze dell’ordine a chiudere i locali.  rainews.it

Nel corso della rivolta nel carcere di Foggia, alcuni detenuti sono saliti sul tetto, altri hanno rotto le finestre, e all’ingresso della casa circondariale è stato appiccato un incendio. Negli scontri con le forze dell’ordine, un detenuto è rimasto ferito alla testa ed è stato portato via in barella.
Alcuni parenti, prima di essere allontanati, hanno cercato di far ragionare i detenuti per riportarli alla calma: «Se fate così è peggio, dovete stare tranquilli», hanno detto loro.

La zona è circondata da carabinieri, agenti della polizia e militari dell’esercito. Un elicottero sta sorvolando il carcere.