E’ probabile che l’Italia chieda all’Unione europea un margine di flessibilità da 5 miliardi di euro rispetto ai 3,6 miliardi stimati finora, per varare misure che aiutino a contrastare l’impatto sull’economia dell’epidemia di coronavirus.
Lo ha detto stamani al Messaggero il viceministro dell’Economia, Laura Castelli.
Il governo ha annunciato per questa settimana il varo di misure espansive del valore di circa 3,6 miliardi di euro. Una fonte governativa ha detto ieri a Reuters che il valore potrebbe salire a 4,5 miliardi.
Secondo Castelli, “tra le ipotesi in campo ci potrebbe anche essere la sospensione a tempo del Patto di stabilità”. REUTERS