Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), dall’inizio dell’anno fino al 26 gennaio 2020, sono stati segnalati 222 casi di vaiolo delle scimmie nella Repubblica Democratica del Congo (RDC), .
La maggior parte dei casi è stata segnalata dalle province di Sankuru (31%), Bas-Uele (18%), Equateur (15%) e Mai-Ndombe (9%). Sono stati registrati quattro decessi.
Nel 2019 vi sono stati oltre 5.000 casi di monkeypox e oltre 100 decessi.
Il vaiolo delle scimmie è una malattia rara presente in tutte le parti remote dell’Africa centrale e occidentale, spesso vicino alle foreste pluviali tropicali. Si diffonde attraverso il contatto con un animale (vivo o morto) contagiato dal virus o con materiali contaminati.
I sintomi iniziano con febbre, mal di testa, dolori muscolari, linfonodi ingrossati ed esaurimento, cui fa seguito un’eruzione cutanea. La malattia è fatale per il 10% delle persone contagiate.