MILANO, 23 FEB – “Tutto ciò che dicono non è vero, non c’è niente sotto controllo” dice un infermiere dell’ospedale di Codogno, raggiunto telefonicamente dall’ANSA.
“E’ il panico assoluto, l’ospedale è chiuso al pubblico e i parenti dei degenti continuano a chiamare preoccupatissimi per i loro familiari ricoverati, che oggi sono stati sottoposti al tampone”. “La mia impressione è che prima hanno lasciato scappare i buoi e poi – riflette l’operatore sanitario – hanno chiuso la stalla”. ansa