Allarme coronavirus anche in Italia: un uomo di 77 anni di Monselice (Padova), è morto ieri sera dopo essere risultato positivo al virus.
«Rispetto ai tamponi compiuti in queste ore da un lato ci sono evidenze negative, ma dall’altro abbiamo individuato altre 8 positività di cui 5 operatori sanitari, infermieri e medici dell’ospedale di Codogno e tre pazienti»: ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera.
E anche a Padova, intanto, risultano contagiate due altre persone a Vo’ Euganeo, un paese della provincia.
Uno degli italiani contagiati in Lombardia, di 38 anni, è in prognosi riservata, con insufficienza respiratoria, all’ospedale di Codogno (Lodi). Le sue condizioni sono ritenute molto gravi.
(ANSA) Speranza, misure a livello più alto – “Mi sembra un fatto abbastanza acclarato, le misure messe in campo dall’Italia sono al più alto livello europeo, ma probabilmente anche globale. Abbiamo preso qualche critica, sia sulla questione quarantena sia sui voli, siamo gli unici in Europa a farlo e penso sia giusto: a chi portava dubbi sul piano delle relazioni diplomatiche ed economiche, ripeto che queste sono fondamentali ma la salute viene prima di tutto”. E’ quanto ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza
Oms, preoccupano casi senza legami chiari – “Anche se il numero di contagi fuori dalla Cina rimane relativamente basso, siamo preoccupati per il numero di contagi che non hanno un chiaro collegamento epidemiologico, ad esempio che non hanno viaggiato in Cina né hanno avuto contatti con casi confermati”. Lo ha detto il capo dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus nel briefing quotidiano sull’epidemia di coronavirus.