Daegu, la quarta città più grande della Corea del Sud, è isolata e i residenti rimangono in casa dopo che decine di persone sono state contagiate dal coronavirus in una chiesa locale.
Daegu, South Korea's fourth-largest city, was abandoned as residents stayed indoors after dozens of people caught the coronavirus at a local church https://t.co/Qtnz7RW4LL pic.twitter.com/03lgJIMyI8
— Reuters (@Reuters) February 20, 2020
Almeno 15 fedeli di una chiesa evangelica in Corea del Sud sono risultati positivi al coronavirus, portando così il numero totale dei casi nel Paese a 51. Lo scrive il South China Morning Post. I fedeli sono entrati a contatto fra di loro presso la filiale di Daegu della Shincheonji Church of Jesus, un movimento religioso con metodi di evangelizzazione aggressivi. Le autorità stanno cercando tutti i correligionari che sono entrati a contatto fra di loro, nella speranza di isolarli per evitare che da questo cluster possano arrivare ulteriori contagi.
“Abbiamo inviato un team di esperti a Daegu…Stiamo ricostruendo i movimenti dei pazienti e i loro contatti nella chiesa”, ha detto Jung Eun-keyong, capo del servizio malattie infettive della Centro per il controllo e la prevenzione delle epidemie. “Noi – ha proseguito – diamo per scontato che in molti siano entrati in stretto contatto nell’atmosfera affollata della preghiera”. askanews