Assoluzione per il migrante che si era masturbato con la massima naturalezza su una corriera che porta da Trento a Canazei. Il tutto era partito con una segnalazione video che aveva in un certo modo indignato molte persone. Un fatto che ha avviato un processo, una condanna in primo grado, ma poi l’assoluzione perchè gli atti osceni sono stati depenalizzati e sostanzialmente non vi erano bambini a bordo, situazione necessaria per far scattare l’aggravante. La vicenda è riporatata da secolo-trentino.com
Nei fatti la difesa ha sostenuto il concetto per cui il migrante non stava compiendo tale atto per motivi esibizionistici, ma per ragioni di ordine psicologico e cercando di non farsi notare. A riguardo si ricorda che comunque nel video la persona aveva poi cercato di coprirsi. Quindi nessun problema nei confronti di coloro che erano presenti anche perchè (era domenica) e non vi erano bambini sul pullman e di conseguenza, come riporta anche la stampa locale, non vi era nessuna aggravante ed è stato impossibile per il giudice dimostrare anche il contrario.