“L’arrivo dei 2.500 cinesi di rientro dalla Cina in Toscana espone la nostra regione ad un rischio altissimo. Mi auguro che il governatore Rossi, e così il suo staff, abbiamo valutato attentamente il momento di inevitabile apprensione che la comunità toscana sta vivendo in queste settimane”. Così il senatore di Forza Italia Massimo Mallegni commenta la notizia del rientro di 2.500 cinesi in Toscana dopo il Capodanno cinese.
Mallegni ha ricevuto, in queste ore, come inforna una nota, “decine e decine di telefonate e messaggi di cittadini preoccupati ed intimoriti dalla possibilità che il coronavirus possa arrivare anche nella nostra regione”.
“Condivido il messaggio di evitare psicosi ed allarmismo in questa fase ed almeno fino a che non ci saranno elementi certi su contagi ed eventuali contromisure. Ma condivido anche il fatto che, in questa fase, l’attenzione debba essere massima anche se significa fare qualche sacrificio. – commenta Mallegni – Il governatore Rossi avrebbe dovuto imporre, visto che ne ha potere, la quarantena obbligatoria per chi rientra dalla Cina. E solo dopo consentire il ritorno alle loro case e alla vita normale. Siamo di fronte ad una minaccia di cui si conosce solo il nome ma non ancora i reali effetti sulla popolazione. Credo che la quarantena obbligatoria – conclude il tre volte sindaco di Pietrasanta sia una misura necessaria ed anche comprensibile. Il governatore sta esponendo la nostra regione ad un rischio altissimo”. adnkronos
Toscana, Rossi: ‘nei prossimi giorni rientreranno 2.500 cinesi’