La missione europea Sophia, che prelevava migliaia di migranti davanti alla coste libiche, verrà sostituita da una cosiddetta nuova operazione aeronavale che avrebbe lo scopo di far applicare l’embargo sul traffico di armi, davanti alle coste orientali della Libia. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Luigi di Maio uscendo dal Consiglio affari esteri a Bruxelles, in Belgio, sottolineando che tutti gli Stati membri hanno dato disponibilità a partecipare alla missione.
Il ministro ha spiegato che ci saranno anche delle nuove regole che riguardano l’eventuale intervento per i ”salvataggi dei migranti” in mare: o in riferimento alla bandiera della nave che deve intervenire oppure la vecchia ( E MAI APPLICATA) rotazione dei porti.
Ideona di #DiVairus: inviare navi #Ue nel mediterraneo per fermare il traffico di armi verso la Libia, POI, se dovessero per sbaglio "salvare" #risorseINPS di 90kg, varrebbe la regola della rotazione dei porti (ITALIANI)! Fermatelo, NON sa quel che dice! Dissennato. #RadioSavana pic.twitter.com/oueLWZCXAN
— RadioGenova (@RadioGenova) February 17, 2020