di Guido da Landriano – Lo sapete che Josip Broz, detto Tito, il Maresciallo alla base del dramma giuliano delle Foibe, con oltre 3000 morti innocenti e 250 mila italiani scacciati dalle loro case, è ancora Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di Merito della Repubblica Italiana. La persona causa di questi lutti, di questi assassini , spesso appoggiati anche dai comunisti italiani, è un Cavaliere della Repubblica Italiana. Tra l’altro pochi sanno che Tito tentò per ben 20 anni di sviluppare un armamento nucleare specificamente mirato contro il nostro paese, minaccia alla quale rispondemmo con lo sviluppo del missile Alfa.
Quindi noi onoriamo colui che fu oggettivamente un massacratore di italiani e che tentò di cancellare tutti i resti di italianità dalla Venezia Giulia e che per decennifu un nemico del nostro paese. Una cosa incredibile che può succedere solo in Italia. Anche per questo Antonio Maria Rinaldi, con l’appoggio di tutta la delegazione della Lega e dai deputati Fidanza, Stancanelli, Fiocchi, Fitto e Procaccini di FdI, ha presentato una interrogazione in merito al Parlamento Europeo proprio nel Giorno del Ricordo per le Foibe. Il parlamentare ha dichiarato:
“È inaccettabile che il Maresciallo Tito goda ancora oggi della più alta onorificenza della Repubblica Italiana con data di conferimento del 2 ottobre 1959: l’Ue intervenga. Tale onorificenza rappresenta un motivo di offesa nei confronti delle vittime delle foibe, e un evidente imbarazzo nei riguardi delle popolazioni della ex Jugoslavia. Per questo motivo, nel Giorno del Ricordo, ho presentato un’interrogazione, condivisa dalla delegazione della Lega al Parlamento Europeo e anche dagli europarlamentari di Fratelli d’Italia, per chiedere alla Commissione se reputi che tale onorificenza sia coerente con i valori e i principi espressi dalle istituzioni europee. Noi non dimentichiamo l’orrore delle Foibe e questa vergogna non può lasciarci indifferenti: anche l’Europa, che condanna con fermezza gli atti di aggressione e i crimini contro l’umanità, faccia sentire la propria voce”.
Che fa il PD ?? Da che parte stanno le Sardine ?