Migrazioni di massa, deputato greco strappa bandiera turca

RT Deutsch

Mercoledì scorso, durante il dibattito sulla crisi migratoria nelle isole greche, Ioannis Lagos, deputato greco ed ex membro della “Golden Dawn”, partito di destra, ha strappato una bandiera di carta turca e incolpato Ankara per i flussi migratori verso la Grecia. Si è lamentato del costante dibattito sui diritti dei migranti, ma nessuno si è preoccupato per il popolo greco che soffriva di migrazioni di massa.

Il deputato ha utilizzato un dibattito in seno al Parlamento europeo intitolato “La situazione umanitaria nelle isole greche” per presentare accuse gravi sia all’UE che alla Turchia in particolare, perché non si preoccuperebbero dei diritti dei cittadini greci.

Oltre il 65% dei greci è contrario all’immigrazione clandestina. Sono qui da sei mesi e non ti ho mai sentito parlare per i diritti greci. Continuo a sentirti parlare di immigrati clandestini e dei loro diritti.

Ha parlato delle terribili condizioni che i migranti portano con sé:

La situazione è terribile. Rubano, violentano, uccidono. E voi umanisti qui parlate solo di pakistani, solo afghani e tutti gli altri. Dovremmo parlare del popolo greco. Restituiamo al popolo greco i diritti che hanno perso, quelli che hanno perso la patria.

Oltre ai rappresentanti dell’UE, che il deputato ha accusato di non preoccuparsi delle sofferenze del popolo greco, ha accusato la Turchia di esacerbare la situazione in Grecia. Mentre pronunciava il suo discorso, ha estratto una bandiera turca stampata su carta e l’ha strappata.

Invece, “accarezzi” la Turchia. La Turchia è l’amata bambina. Lasciano davvero che facciano quello che vogliono. Inondano il mio paese e tutta l’Europa con flussi infiniti di immigrati clandestini. Questa bandiera qui, la bandiera turca, non può fare ciò che fa … una bandiera assetata di sangue … questa è l’unica cosa che merita, nient’altro.

Il presidente della riunione ha dichiarato l’azione inaccettabile. Il ministro degli Esteri turco Mevlut Çavuşoğlu ha invitato il Parlamento europeo ad agire contro l’eurodeputato Lagos e lo ha definito un “razzista” e un “pagliaccio”.