Molti annunci di riduzioni dell’attività per via del contagio. La casa automobilistica blocca gli stabilimenti. Chiusi McDonald’s e Starbucks. Anche Ikea chiude gli store. Ferma Bmw. Da British Airways, Lufthansa e United Airlines stop ai voli.
I timori legati al coronavirus colpiscono anche le aziende. Sono infatti diverse quelle che hanno deciso di interrompere la produzione o di chiudere i propri negozi a causa della diffusione del virus in Cina. La casa automobilistica Toyota ha annunciato di aver interrotto la produzione in Cina fino al 9 febbraio.
Starbucks ha annunciato la chiusura temporanea di metà dei propri punti vendita in Cina per i timori di contagio. Alla fine del 2019 Starbucks contava in Cina 4.292 negozi, il 16% in più dell’anno precedente. La chiusura, ha precisato la società, avrà un impatto sul trimestre e sull’intero anno fiscale. tg24.sky.it/mondo