L’allarme coronavirus lambisce anche Milano. I due contagi confermati sono a Roma, ma la coppia di cinesi, ultra-sessantenni, che ora sono ricoverati all’ospedale Pallanzani, ha trascorso anche una notte a Milano dopo l’arrivo a Malpensa, lo scorso 23 gennaio. Non è ancora chiaro in che hotel i due abbiano passato la notte. Nessun allarme, chiaro. Ma insomma, anche Milano deve fare i conti col coronavirus.
Ed è questo quanto sostenuto in un durissimo tweet da Vittorio Feltri. Nel mirino del direttore di Libero ci finisce ancora una volta Beppe Sala, il sindaco meneghino, che ha recentemente varato una stretta contro le sigarette, che verranno proibite anche allo stadio di San Siro per ragioni ambientali.
L’assunto del sindaco è che le bionde inquinino. Ma non solo: Beppe Sala ha anche stabilito per domenica 2 febbraio il blocco del traffico a causa del livello troppo elevato di polveri sottili nell’atmosfera. Ed eccoci, dunque, al tweet di Vittorio Feltri: “Caro sindaco di Milano, Sala, invece di romperci i cogl*** col fermo delle auto preoccupati del Coronavirus”. Tranchant, come sempre. liberoquotidiano.it
Caro sindaco di Milano, Sala, invece di romperci i coglioni col fermo della auto preoccupati del Coronavirus
— Vittorio Feltri (@vfeltri) January 31, 2020