“Per un anno e mezzo siamo stati con chi ha fatto solo propaganda. Oggi invece lavoriamo con un partito che non pensa solo a se stesso e questo rende le cose più semplici”. Spende parole di elogio verso il Pd la vicepresidente del Senato, la pentastellata Paola Taverna, pasdaràn del Movimento, nel corso di un’intervista a la Repubblica.
E Taverna non si pente però nemmeno delle parole usate verso il partito di Renzi prima e di Zingaretti adesso: “Avrei certo potuto usare parole differenti, ma non ho cambiato idea sui temi. Non stiamo adeguando la nostra politica a quella del Partito democratico, stiamo portando avanti il nostro programma anche col Pd”. Una sinergia, senza subalternità né prevaricazione.
“Lavorare con la Lega è stato a tratti folle e mi convinco sempre di più che adesso l’unico interlocutore possibile sia il Pd. Salvini sembra impazzito. Lo vedo fare cose spaventose, porta avanti un messaggio pericoloso”. E tassativamente chiude la porta a qualsiasi prospettiva futura insieme con il Carroccio: “Con la Lega di Matteo Salvini mai più. Fa cose che cominciano a farmi paura”. AGI.IT
Quando Taverna diceva al Pd: “mafiosi, schifosi, dovete morire”