Christian Day 2020, intervento di Armando Manocchia

Christian Day 2020 – intervento di Armando Manocchia

Oriana diceva: “Vi sono momenti, nella Vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre.”

Noi non ci siamo sottratti e non abbiamo taciuto il 4 luglio 2007 alla “Manifestazione nazionale contro l’esodo e la persecuzione dei cristiani in medio oriente, per la liberta religiosa nel mondo

Non ci siamo sottratti ed abbiamo sentito l’obbligo di parlare il 18 luglio 2012 alla iniziativa “Salviamo i cristiani

Non ci siamo sottratti oggi, al dovere morale di partecipare al Christian day per far sentire alta la nostra voce contro il terrorismo e l’olocausto dei cristiani, a cominciare da quello mediatico, che censura, tace e non riporta i giornalieri massacri, o che ridimensiona le reiterate efferatezze.

Siamo qui oggi per protestare contro la conclamata blasfemia, ma anche contro l’imperante intolleranza e la crescente discriminazione, la pressante persecuzione, la profanazione e la distruzione dei luoghi sacri, e contro le orribili stragi nei confronti dei cristiani.

Il nostro imperativo categorico è difendere i valori assoluti e universali della sacralità della vita, della famiglia, della dignità della persona, e rivendicare il pieno riconoscimento della libertà religiosa che deve essere sempre garantita, senza alcuna eccezione.

Ringrazio i promotori di questo evento lodevole. Denunciare la blasfemia, è cosa buona e giusta, ma non è sufficiente per per salvare i cristiani: bisogna infatti contrastare chiunque, anche quei vescovi che, piuttosto che della fede, si occupano della politica; che invece di combattere la scristianizzazione, la cristianofobia e la dissacrazione, combattono contro chi difende i valori cristiani e la Patria.

Lungi da noi fare campagna elettorale, ma poiché il voto di domani sarà una scelta tra il buio e la luce, tra il nichilismo e la rinascita, un appello per queste elezioni epocali lo vogliamo fare, ed è innanzitutto quello  di andare a votare; e di scegliere non tra destra e sinistra, ma tra il bene e il male; o se volete, scegliere tra chi difende la sacralità della vita, chi difende i cristiani, chi difende il futuro nostro e dei nostri figli e il futuro della nostra Nazione; oppure, votare per l’anarchia, per la dittatura, per il nichilismo, per la dissoluzione, per la distruzione, per la depredazione, per la desovranizzazione, per il nuovo ordine mondiale, per una ideologia che ha come obiettivo la demolizione della famiglia e la distruzione del cristianesimo.

E’ questa la deriva etica e morale. E’ questo il vero obiettivo dell’impero del male: creare una nuova antropologia umana e modificare l’ordine naturale del creato.

Armando Manocchia –  UnaViaPerOriana.it