NOVARA, 20 GEN – Un clochard è morto a Novara, su una panchina di via Asiago che aveva trasformato nel suo giaciglio. Secondo i primi riscontri del 118 ad ucciderlo sarebbe stato il freddo.
L’uomo, sulla cinquantina, è stato notato poco dopo le 7 da un passante che si stava recando al lavoro e che ha dato l’allarme. Sul posto, con le forze dell’ordine, sono intervenuti i sanitari, ma per lui non c’era più nulla da fare. Quello di Novara è il terzo clochard morto in Piemonte durante la stagione fredda. La prima vittima a Tortona, nei pressi della stazione, all’inizio di dicembre. Alla vigilia dell’Epifania, un altro senza tetto è stato trovato morto alla periferia sud-ovest di Torino. Poco prima di Natale ad Asti, invece, un clochard è morto carbonizzato nel tentativo di scaldarsi in un edificio abbandonato.ANSA
AGGIORNAMENTO
La Questura di Novara ha identificato l’uomo che questa mattina è stato trovato morto su una panchina di Novara. Si tratta di un 45enne che – contrariamente a quanto comunicato dal 118 – vive in un palazzo di via Asiago, dove un passante lo ha notato e ha dato l’allarme. “Il corpo non presenta segni di violenza”, si apprende dagli investigatori della polizia. Per capire le cause del decesso, forse un malore, e le circostanze in cui è avvenuto saranno necessari ulteriori accertamenti.