Rotta balcanica, 50 migranti arrivati a Basovizza

Nuovo rintraccio di migranti a Basovizza: secondo una segnalazione inviata in redazione e confermata dai sindacati di Polizia, sarebbe successo in strada per Basovizza altezza Sincrotrone e si tratterebbe di oltre 50 persone, 12 dei quali sarebbero minorenni.

“Ancora rintracci consistenti – commenta il Sindacato Autonomo di Polizia in una nota -, malgrado la stagione invernale: non abbiamo alcuno stupore, tutto come previsto! E il problema “immigrazione” è stato uno tra i temi centrali toccati dal Segretario Provinciale del SAP Lorenzo Tamaro durante l’incontro dei giorni scorsi con il Prefetto di Trieste Dott. Valerio Valenti”.

Secondo Tamaro “la ‘specialità’ di Polizia di Frontiera, patisce già per il lavoro ordinario una gravissima carenza di organico rispetto a quello previsto, messa ancor più in evidenza dal fenomeno dell’immigrazione clandestina e dall’aumento esponenziale di rintracci rispetto gli anni precedenti. Proprio durante l’incontro con il Prefetto di Trieste, è stato evidenziato che le richieste più volte avanzate dal SAP nelle sedi istituzionali, non ha ancora trovato delle risposte adeguate”.

Il sindacati lamenta l’ “assenza di uffici più adatti ad accogliere numeri così elevati di persone, ma anche automezzi più sicuri e nuovi per il trasporto delle persone”. Si specifica inoltre che “molti dei nostri mezzi hanno 230 mila km e spesso si verificano inevitabili rotture meccaniche” e “non disponiamo di furgoni attrezzati con vetri separatori tra il personale e le persone rintracciate”. “Giudichiamo – conclude – molto positivo lo stanziamento deliberato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, di un milione e cinquecentomila euro per la costruzione del nuovo Ufficio Immigrazione. Un’opera che consideriamo indispensabile, speriamo si prenda in considerazione anche le esigenze logistiche che interessano la Polizia di Frontiera”.

www.triesteprima.it

Seguici su Canale Telegram
https://t.me/imolaoggi
Seguici su Social VK
https://vk.com/imolaoggi