Milano, spaccia nei giardinetti in centro: arrestato per la terza volta in meno di otto mesi. Era di nuovo lì. Nonostante gli arresti e le operazioni precedenti, era tornato al suo posto di lavoro. Ed è finito di nuovo in manette. Un ragazzo di ventiquattro anni, un giovane del Mali, è stato arrestato mercoledì sera dagli agenti della Squadra Mobile con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A fermarlo sono stati i poliziotti della VI sezione, guidati dal dirigente Massimiliano Mazzali, impegnati in controlli anti droga nelle zone più “calde” della città. Il 24enne, che non sapeva che gli investigatori lo stavano guardando, è stato visto mentre cedeva due grammi di marijuana a un cliente – poi identificato in un 23enne italiano – all’interno dei giardinetti di viale Vittorio Veneto, in zona Porta Venezia. Così, gli agenti lo hanno bloccato e lo hanno arrestato, come già avevano fatto a novembre e, prima ancora, a maggio.
La stessa sorte, sempre nella giornata di mercoledì, è toccata a un uomo di quaranta anni, cittadino italiano. I poliziotti lo hanno notato in strada in via Teodosio mentre continuava a parlare al telefono e a guardarsi intorno e hanno deciso di perquisirlo, trovandolo in possesso di quaranta grammi di marijuana. A casa sua, in via Asiago, sono poi stati sequestrati 420 grammi di “erba” che erano nascosti in un mobiletto del bagno.