«L’intenzione del Governo e del ministero dell’Interno è quella di valutare le questioni poste all’ordine del giorno che richiamavo in premessa, nel quadro più generale di una complessiva rivisitazione delle diverse disposizioni che incidono sulle politiche migratorie e sulla condizione dello straniero in Italia».
Nel rispondere all’interrogazione del deputato Riccardo Magi (+Europa), la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese ha annunciato che è intenzione del Governo valutare un provvedimento straordinario di regolarizzazione degli irregolari già presenti in Italia a fronte dell’immediata disponibilità di un contratto di lavoro.
La richiesta di Magi al question time
Come scrive www.ilsole24ore.com, nel question time Riccardo Magi aveva chiesto alla ministra se, in attesa di una riforma della normativa sull’immigrazione, si stesse riflettendo su un provvedimento straordinario di emersione di questi cittadini, che consenta la regolarizzazione, a fronte di una immediata disponibilità all’assunzione. Una operazione, ha sottolineato Magi, che «consentirebbe al nostro Paese di effettuare una grande operazione di legalità e anche di effettiva e reale sicurezza». Si tratta, ha spiegato, di circa 700mila «fantasmi irregolari», che «magari, hanno un datore di lavoro pronto ad assumerli domani».
La risposta della ministra, ha detto Magi al Sole24ore.com, «è stata una importantissima apertura, non scontata». Ora Magi si augura che «questa volontà politica si concretizzi in tempi rapidi, in attesa di una riforma strutturale che consenta la regolarizzazione su base individuale degli stranieri già radicati nel territorio, come prevede la proposta di legge d’iniziativa popolare “Ero straniero” attualmente in discussione in commissione Affari costituzionali alla Camera».