Imam truffato, si sposa e la polizia scopre che la moglie è un uomo

Un imam ugandese è stato sospeso. Motivo? Ha scoperto che la sua nuova moglie, in realtà, è un uomo. A raccontare la vicenda è il Daily Mail, che si sofferma sull’episodio che ha coinvolto il 27enne Mohammed Mutumba. La verità, a quanto pare, è venuta alla luce dopo che la sposa è finita nel mirino della polizia per il furto di un televisore.

Davanti agli agenti, come riferiscono i media locali, ha ammesso di essere un uomo e di aver sposato l’imam solo per sottrargli denaro. Mutumba è stato sospeso dall’incarico che ricopre nella moschea di Kyampisi Masjid Noor in attesa di ulteriori indagini.

Il religioso ha spiegato di non aver sospettato nulla per due settimane, durante le quali non ha avuto nessun rapporto intimo con la consorte. L’imam era convinto di aver sposato una donna, che si è presentata come Swabullah Nabukeera, in una cerimonia celebrata a dicembre. La vera identità dell’individuo -che si chiama Richard Tumushabe- è stata svelata solo dalla perquisizione effettuata dagli agenti dopo il tentato furto. Il ladro-truffatore per una decina di giorni si è nascosto indossando un hijab e ingannando, oltre al marito, anche amici e familiari dell’imam. La sospensione di Mutumba, hanno spiegato i vertici della moschea, si è resa necessaria per “preservare l’integrità della fede”.  ADNKRONOS