Polizia di Stato / Agenzia Vista
La Spezia, 15 gennaio 2020 – Operazione antidroga a La Spezia, sequestrati 24 Kg di stupefacenti Nella mattinata odierna, a conclusione di un´articolata attività di indagine durata più di un anno e mezzo, sono state eseguite numerose ordinanze di custodia cautelare in carcere, disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale della Spezia dr.ssa Marinella ACERBI, nei confronti di diversi cittadini marocchini dediti, in modo stabile, alle attività di importazione, trasporto, confezionamento e spaccio di sostanze stupefacenti.
È giunta a conclusione un´ampia ed articolata indagine, convenzionalmente denominata “OPERAZIONE TOURAN”, condotta dalla Squadra Mobile della Questura della Spezia e coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dr.ssa Monica BURANI, iniziata dopo una serie di arresti, denunce e piccoli sequestri di droga, riconducibili ad azioni di spaccio al dettaglio consumate giornalmente, a partire dall´estate del 2018, all´interno di aree boschive situate nelle prime periferie della città, dove si sono progressivamente spostate le tradizionali piazze di spaccio.
Le attenzioni degli investigatori si concentravano, in una prima fase, su alcune aree impervie, situate lungo la strada che conduce all´abitato spezzino di Pitelli e su quelle situate in prossimità del Parco Fluviale del fiume Magra (nei comuni di Arcola, Bolano, Beverino), dove si era spostato il grosso dello spaccio al minuto e dove un gruppo di cittadini marocchini riteneva di aver individuato delle zone franche, lontane dall´abitato, dove poter esercitare, impunemente, lo spaccio al dettaglio. Le singole ma reiterate cessioni di droga, effettuate dagli spacciatori marocchini, denotavano fin da subito l´esistenza di una rete di approvvigionamento di stupefacente, efficace e ben organizzata, in grado di far fronte alle continue richieste di una moltitudine di “clienti fidelizzati” che, quotidianamente, si recavano nei predetti luoghi per acquistare droga per uso personale.