ROMA, 14 GEN – In seguito alle richieste avanzate, alle navi Open Arms e Sea Watch 3 sono stati assegnati, rispettivamente, i porti di Messina e Taranto. A bordo delle due navi ci sono circa 250 “migranti”. La rotazione dei porti è quindi una favoletta.
Al Viminale preme sottilineare, come al solito, che “Francia, Germania, Portogallo e Irlanda hanno già dato la loro disponibilità ad accogliere i richiedenti asilo a bordo”. La disponibilità, informa il ministero, è stata offerta sulla base dell’apertura della procedura di ridistribuzione dei migranti a livello europeo avviata dalla Commissione Ue anche sulla scorta del pre-accordo di Malta.