Mattia Santori, leader delle Sardine, è stato intervistato da Lucia Annunziata, a ‘In Mezz’ora’, su Rai 3. Riguardo al Pd, dice: “in qualche modo si è messo in discussione, ne va dato atto. E’ Il partito che ci ha dato più ascolto“. “Ma – spiega – è ancora troppo presto per capire se possiamo partecipare a un processo di ricostruzione del Pd”. “C’è una riflessione”, assicura Santori. Sardine, gli inviti a riempire le piazze partono dalla mail ufficiale del Pd
Parlando del voto del 26 gennaio, Santori ritiene che “la sconfitta di Salvini in Emilia-Romagna faciliterebbe processo di rinnovamento che è iniziato nella sinistra, per questo l’elettorato ha una scelta decisiva” da fare. Abbiamo “molto marketing da una parte, dall’altra una amministrazione, noi sardine abbiamo richiamato l’attenzione a certe tematiche, vedremo come si comporterà l’elettorato”.
“Se perdiamo? Noi abbiamo detto che serve tempo, ci siamo svegliati a due mesi delle elezioni, si fa presto ad arrivare alla pancia, ci vuole più tempo per arrivare alla testa”.
“Se vince Salvini poi vedremo se siamo disposti al dovere della politica”, dice Santori, per il quale il leader della Lega “non sta riempiendo le piazze, punta su un messaggio che amplifica, mentre noi stiamo veramente lì. Berlusconi ha scoperto le tv, Grillo Internet, Salvini Facebook e i social media, noi stiamo riscoprendo i corpi, le piazze”, conclude Santori. ADNKRONOS