Tanta paura per una signora anziana residente a Bellaria, comune italiano in provincia di Rimini, rimasta vittima di una violenta aggressione commessa nei suoi confronti da parte di tre spietati rapinatori. Gli uomini incappucciati hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento della donna in pieno pomeriggio, e non hanno esitato a picchiarla per ottenere ciò che volevano.
I fatti, secondo quanto riferito dai quotidiani locali che hanno riportato la notizia, si sono verificati durante la giornata dello scorso lunedì 6 gennaio, intorno alle ore 15:00.
Nessuna pietà mostrata nei confronti dell’anziana, l’85enne Dina Barberini, che li ha subito implorati di non usarle violenza. “Non fatemi del male, resto ferma senza fiatare”, avrebbe detto loro, spaventata, come riportato da “Il Resto del Carlino”. Una preghiera inutile, dato che uno degli uomini rimasto vicino a lei per controllarla non si è fatto problemi a prenderla a pugni ed a schiaffi, arrivando a farla sanguinare. Mentre l’85enne veniva pestata, gli altri due rapinatori hanno messo a soqquadro l’intera casa, in cerca di oggetti di valore e di denaro.
Alla fine, tuttavia, i malviventi non hanno trovato nulla e sono fuggiti con soli 200 euro.
“Erano in tre, tutti con guanti e il volto coperto da passamontagna. Avevano delle fascette di plastica da elettricista per legarla. L’hanno imbavagliata con il nastro, perché non chiamasse aiuto. Non hanno pronunciato una sola parola per tutto il tempo”, dice il figlio.“Quando sono ritornato, dopo essere stato chiamato al cellulare da mia mamma che piangeva disperata, sembrava che in casa fosse passato uno tsunami. Tutto quello che c’era in mobili e armadi era stato ribaltato sui letti e in terra. Mia mamma era ferita, scioccata, terrorizzata”.
La signora è stata immediatamente assistita dai sanitari del 118, chiamati sul posto, ma non ha voluto essere accompagnata in ospedale, preferendo restare a casa.