“Gli Usa devono cominciare a ritirare le loro forze dalla regione islamica, o cominciare a comprare bare per i loro soldati”. E’ l’affondo del vice capo delle Guardie della rivoluzione islamica, Mohammad Reza Naghdi, dopo il raid che ha ucciso il generale Qassem Soleimani. Naghdi ha minacciato anche Israele: “Il regime sionista dovrebbe fare le valigie e tornare in Europa, altrimenti subirà una risposta devastante dalla comunità islamica“.
(askanews) Le Guardie della Rivoluzione islamica hanno minacciato gli Stati Uniti e Israele dopo la morte del capo del corpo di elite, Quds, Qassem Soleimani. Il portavoce Ramezan Sharif ha dichiarato che i due Paesi riceranno “una risposta dura” per il loro “crimine spudorato” in violazione di “tutte le leggi e le regole internazionali”.
Le forze militari e i Pasdaran sono attualmente in lutto, ha aggiunto, ma “porteranno avanti l’eredità” di Soleimani e “la loro determinazione ad avere vendetta sull’usurpatore sionista e l’America ciminale sarà ancora più grande”. “Di certo la gioia momentanea degli americani e dei sionisti non durerà e si tramuterà in lutto”.