Il rapporto dell’International Crisis Group (ICG) è preoccupante, affermano i media del Togo. L’espansione dei militanti islamisti nel Sahel, in particolare nel Burkina Faso, è fonte di crescente preoccupazione per gli stati costieri dell’Africa occidentale. I loro leader temono che i militanti possano usare il Burkina come trampolino di lancio per operazioni più a sud, spiega il centro di studi geostrategici nel rapporto che ha appena pubblicato.
Nell’Africa occidentale, i movimenti armati jihadisti avanzano come il deserto, da nord a sud.
Lo spettro del contagio del jihadismo nel Golfo di Guinea perseguita l’Africa occidentale. La rapida espansione dell’attivismo islamista in Burkina Faso ha notevolmente accentuato questa preoccupazione, ha affermato ICG. Questo paese occupa una posizione centrale, collegando il Sahel ai paesi costieri e condividendo i confini con quattro di essi: Benin, Costa d’Avorio, Ghana e Togo.
Il Burkina intrattiene inoltre relazioni storiche, umane, economiche e politiche speciali con i suoi vicini meridionali.
Tutto ciò lo rende una porta aperta sul Golfo di Guinea.
Ora che si sono stabiliti in Burkina, i gruppi jihadisti occupano una posizione ideale per proiettarsi a sud, avverte l’ICG.
[su_posts template=”templates/teaser-loop.php” id=”172463,172277,171041,163150,160757″ posts_per_page=”5″ taxonomy=”post_tag” order=”desc” ignore_sticky_posts=”yes”]