Milano, tre ragazzi accoltellati in via Lampedusa: uno colpito alla schiena. La discussione per motivi futili al termine di una notte di festa. I toni che si alzano, uno dei “contendenti” che estrae un coltello e colpisce alle spalle il “rivale”. Due suoi amici che intervengono e restano feriti anche loro. Sono i frame della mattina di sangue andata in scena sabato in via Lampedusa a Milano, dove tre ragazzi sono stati accoltellati in strada al termine di una lite avvenuta pochi minuti prima delle 7.
Le tre vittime, stando alle primissime informazioni apprese, sono tre giovani di venticinque anni, un colombiano e due dell’Ecuador. Soccorsi dagli equipaggi di due ambulanze e un’auto medica, i feriti sono stati medicati sul posto e poi portati in ospedale. Due sono finiti in codice giallo al San Paolo: presentavano ferite da arma da taglio superficiali e avevano i parametri sballati. Il terzo ragazzo, invece, è stato accompagnato al pronto soccorso del Policlinico in codice rosso: le sue condizioni sembravano gravi a causa di una ferita penetrante alla schiena, ma dai primi risultati avuti dall’ospedale sembra che il fendente, pur sfiorando il rene, non abbia toccato punti vitali.
Secondo quanto finora ricostruito dalla polizia, i tre avrebbero discusso con un altro gruppo di sudamericani mentre si trovavano nei pressi di un chiosco lì vicino. In un attimo, la situazione sarebbe degenerata e l’aggressore avrebbe colpito uno dei 25enni – il colombiano – alla schiena. Quando gli altri due amici della vittima sono intervenuti per disarmarlo, ha ferito anche loro di striscio alle mani e si è poi dato alla fuga. Le Volanti sono comunque sulle sue tracce.