Non ricevono la “paghetta” settimanale, protesta dei migranti alla Gasparro: bloccati i cancelli. Non ricevono la “paghetta” settimanale e bloccano i cancelli di ingresso alla caserma Gasparro. Sono dovuti intervenire gli agenti della polizia per placare gli animi di una trentina di extracomunitari che ieri, intorno alle 12, erano intenzionati a mettere a punto una serrata protesta nella struttura che ospita migranti di diversa nazionalità, tutti richiedenti asilo politico.
In pratica chiedevano alla cooperativa che gestisce il servizio, la Badia Grande che assicura anche assistenza e pasti, il pagamento del cosiddetto pocket money settimanale, la somma stabilita dalla convenzione della Prefettura per sopperire alle loro esigenze economiche. Al rifiuto della coop di corrispondere la cifra, hanno bloccato l’uscita impedendo anche il cambio fra gli agenti che si occupano della sicurezza.
La mediazione di un funzionario di polizia ha rimesso a posto la situazione con la promessa che quanto dovuto sarà corrisposto a partire da domani. In realtà la coop è ancora “in linea” con i tempi di pagamento che avvengono ogni otto, nove giorni.