La Polizia di Lucca, coordinata dalla Dda di Firenze, ha concluso un’operazione, iniziata sabato 14 dicembre, nei confronti di un’associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, radicata in Italia – nelle province di Lucca e Milano – e in Romania. Nove le persone arrestate, su mandato del gip di Firenze: 6 dello Sri Lanka e tre rumeni.
L’associazione a delinquere era in particolare dedita al traffico di clandestini originari dei paesi asiatici (Sri Lanka e Bangladesh) sulla rotta Romania-Ungheria-Italia. Il capo del gruppo e promotore dell’attività delittuosa viveva a Lucca.I clandestini facevano ingresso in Romania con un visto per turismo e giungevano in Italia attraverso i valichi di confine di Trento e Gorizia, a bordo di camion telonati, nascosti tra la merce trasportata regolarmente.
Chi che non era in grado di pagare l’intero corrispettivo del viaggio (dalla Romania in Italia 3.500 euro, dallo Sri Lanka in Italia, attraverso la Romania, 6/7 mila euro), veniva trattenuto in un casolare, in provincia di Monza Brianza, e riconsegnato ai parenti quando il pagamento arrivava sui conti della banda presso istituti di credito dello Sri Lanka. (askanews)