Quale lezione deve trarre la sinistra europea dal voto del Regno Unito anche sulla base della disfatta del modello radicale di Corbyn? Secondo Sassoli, il risultato dice che “è inutile tenere la testa rivolta all’indietro”. “I nostri paesi li salviamo solo con un’Europa più forte”.
Quindi il Presidente analizza: “La crisi dei Laburisti è la crisi di un modo di guardare il mondo. Non sono stati capaci di dire che volevano restare in Europa e non hanno saputo offrire una proposta alternativa a quella di Johnson. Il Pd e la sinistra italiana invece hanno la grande chance di far coincidere la loro visione politica con l’agenda europea coniugando la difesa dell’ambiente con crescita, redistribuzione e rafforzamento del modello sociale europeo”.
Infine, quanto a Salvini che fa le lodi a Johnson, Sassoli commenta così: “È uno che guarda indietro, al passato, che ripropone una centralità delle nazioni astratta e ormai svanita. Trump, Johnson e Salvini sono il passato. Se agli imprenditori del Nord Italia proponi un’Europa con dazi e frontiere vediamo cosa rispondono. I nostri paesi li salviamo solo con un’Europa più forte”. AGI.IT
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