La Virgen de Guadalupe, che ogni anno attira oltre 20 milioni di pellegrini, è al centro della Messa solenne che il Papa celebra questa sera in San Pietro. (dal sito del Vaticano vaticannews.va)
Francesco all’omelia parla a braccio e in spagnolo, e descrive subito la Madonna usando tre aggettivi, donna, madre e meticcia, soffermandosi su come nel corso dei secoli la pietà cristiana abbia sempre cercato di lodarla e onorarla con nuovi titoli, titoli filiali, dettati dall’amore del Popolo di Dio per lei ma che non toccavano per niente il suo essere donna e discepola.
La Madre meticcia – Da qui il monito anche a non ridurre il ruolo della donna nella Chiesa a mera funzionalità, cioè a burocrazia e compiti da svolgere o caselle da occupare, perché questo atteggiamento riduce la natura e la chiamata della donna stessa e ci lascia a metà strada. La donna nella Chiesa va oltre questa visione – rimarca il Papa – e il suo essere Madre trasforma anche tutta la Chiesa che diventa appunto “Santa Madre Chiesa”. Infine Francesco si sofferma sul terzo aggettivo e spiega perché Maria è meticcia, come il volto della Guadalupana.
Ha voluto essere meticcia, si è mescolata ma non solo con Juan Diego, è diventata meticcia per essere madre di tutti, si è meticciata con l’umanità. Perché lo ha fatto? Perché lei ha ‘meticciato’ Dio e questo è il grande mistero: Maria madre meticcia, che ha fatto Dio, vero Dio e vero uomo, in suo Figlio Gesù.
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