Don Manganiello contro Saviano: “Fa apparire eroi i criminali e rovina intere generazioni”

Da Il Secolo D’Italia – “Esiste un’umanità segnata dalla prevaricazione della camorra. Io l’ho vista, l’ho vissuta con la carne, con il cuore e con la fede. La camorra ammorba. Nessuno a Scampia è un uomo libero. La camorra entra in ogni comportamento, avvelena ogni relazione e inquina tutto”. Ancora una volta, Don Aniello Manganiello, per sedici anni, dal 1994 al 2010, parroco a Scampia, tuona contro Roberto Saviano. “Gomorra rischia di far apparire eroi i criminali. Non raffigura il Bene che lotta contro il Male, c’è solo il Male reso un modello.  Saviano illude i ragazzi, mentre a loro servono soluzioni e soldi”. Il prete di strada che ha combattuto con le unghie e con i denti la camorra, è durissimo in un’intervista a Libero contro la serie televisiva che a suo avviso perpetua modelli sbagliati.

Da sempre don Manganiello sfida Saviano a farsi vedere a Scampia. Lo disse in una recente intervista: “Certamente non ha trascorso un’intera giornata in questi luoghi, altrimenti ci saremmo incontrati”. Spiega: “Quando i camorristi mi chiedono di organizzare il futuro dei figli per evitare che facciano la loro stessa fine, io non mando quei ragazzi ai cortei anticamorra. Nè propongo loro i sermoni di Saviano. Io devo trovare soluzioni e soldi: per farli mangiare, per impedire che le ragazze vadano ad abortire, per comprare i pannolini e pagare le bollette. Ma è difficile trovare soldi per gli ultimi”.

Gomorra rovina intere generazioni

Prosegue il sacerdote: “il quartiere è povero, non esiste borghesia e il denaro sono costretto a cercarlo all’esterno. Se propongo a un giovane di gettare la pistola, non posso promettere solo il Paradiso, ma devo dare innanzitutto il pane. Pane e Vangelo. Non si può parlare di Dio a chi ha la pancia vuota. Nessuno crederebbe”. Don Aniello ha più vlte sollecitato Saviano suquesto terreno. Niente. Nessuna risposta, solo un tweet vergognoso: “La polemica con don Aniello è adrenalina per il mio lavoro”. Resta l’opinione di Don Manganiello sul ruolo negativo della serie tv Gomorra e di altre “ospitate” tv di uomini legati al malaffare: “Così si rovinano intere generazioni. Che sognano di diventare come i boss dei quartieri napoletani”.

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