ROMA, 28 NOV – Una bocciatura su tutta la linea, che ha affossato tutti i provvedimenti per completare e agevolare la ricostruzione post sisma in Emilia: dalla proroga dello stato di emergenza alla proroga organici per gli enti locali, fino alla Zona Franca Emilia, richiesta per promuovere il ripopolamento di micro e piccole imprese nelle aree danneggiate dalle scosse del 20-29 maggio 2012.
Lo denuncia Lucia Borgonzoni, candidata alla presidenza della Regione dopo che la maggioranza ha respinto gli emendamenti Lega al decreto sisma, sottoscritti, tra gli altri, dai deputati Guglielmo Golinelli ed Emanuele Cestari. Tra gli emendamenti bocciati anche le agevolazioni per il mantenimento delle delocalizzazioni temporanee (misura 126), il riconoscimento degli straordinari per il personale degli enti locali, l’erogazione di risorse aggiuntive per le spese di funzionamento delle strutture.
“Il Pd – dice Borgonzoni – ha tradito ancora una volta i terremotati emiliani, confermandosi nemico delle nostre terre e dimostrando scarsa attenzione per cittadini e imprese che, fortemente danneggiati dal sisma, si sono trovati a ricostruire con le proprie e sole forze e inondati dalla folle burocrazia regionale”.
COMUNICATO STAMPA